Corniglia
“Da qui vigneti illuminati dall’occhio benefico del sole e dilettissimi a Bacco si affacciano a Monterosso e sui gioghi di Corniglia ovunque celebrati per il dolce vino.” (Francesco Petrarca)
Cornelius, un colono romano e proprietario di vigneti molto rinomati, ha dato il nome a Corniglia, riproponendone le origini romane.
Alcune anfore del gentile signore sono state trovate a Pompei.
Fantastico l’entroterra, apprezzata la ricca biodiversità marina del fondale e rinomati i limoni, protagonisti di granite e indimenticabili pomeriggi in piazzetta.
I bagni migliori si possono fare alle spiagge di Guvano, posizionate sotto un ampio costone roccioso e storiche mete dei naturisti di tutto il mondo.
Situata nella parte alta di Corniglia, vi è la Chiesa di San Pietro, assolutamente da vedere risalendo nell’entroterra.
Il Bar Terza Terra, attiguo alla terrazza panoramica di Santa Maria, a picco sulle onde cristalline, serve eccellenti cocktails che potrete sorseggiare a prezzi modici.
Stuzzichini rigorosamente liguri.